Weingut Lieselehof – Vino del Passo VdT 2010
100%
Solaris – 14.5%
Visto
che il vigneto si trova a più di 1300 metri di altezza, nei pressi
del Passo della Mendola che é uno dei posti più freddi che io
conosca, mi aspettavo un vino verdolino pallido.
E
invece, il bicchiere si riempie di un colore che é un mix fra l'oro
antico e l'ambra.
Ricorda
il miele d'acacia nella luminosità con le sfumature di caramello di
quello di castagno.
Visto
ne ho ancora in mente le sensazioni, almeno nella tonalità, potrebbe
ricordare un Jurancon.
Luce
pura e bellissima, oltre il cristallo, quasi al limite del brillante.
Si
muove nel bicchiere con la compattezza di un rosso, pur mantenendo
una leggerezza che lo allontana da quella dei vini passiti.
C'é
una leggera traccia di gas, che verrà poi confermata ai primi
assaggi.
Il
naso é esplosivo, i 14.5% di alcol si sentono bene e trasportano
profumi di spezie e di frutta.
Albicocca
disidratata, cocco, miele di acacia, liquerizia e mallo di noce.
Piccante
al naso, quasi balsamico.
Ruotando
il bicchiere i profumi si spostano decisamente su ricordi dolci, si
attenua l'amaro della liquerizia e emerge il marzapane.
Il
primo sorso riscalda la bocca, l'impressione alcolica é evidente e
ancora slegata da freschezza finale quasi acidula.
Evidente
anche la sensazione tannica, indubbiamente é un vino che ha fatto
macerazione sulle bucce.
Mi
é difficile determinare la lunghezza, per via delle punte così alte
di alcol e acidità che tengono nascosta una sapidità anch'essa
importante.
Il
sapore che riempe la bocca é particolare, in parte di erbe
aromatiche con chiusura amarognola di liquerizia.
Una
delle poche cose di cui sono certo, é che sia perfettamente secco,
per il resto é spiazzante.
E'
giovane, e non ha ancora raggiunto l'amalgama, ma quanto tempo gli
servirà?
E
sopratutto, che cosa diventerà?
Così
per questa volta, mi astengo da assegnare un punteggio.
Sarà
anche per l'affetto verso l'Alto Adige, la stima nei confronti del
lavoro che c'é dietro questo vino, ma ho la speranza che, dopo tanti
anni in cantina, la sua bottiglia gemella possa regalarmi grandi
soddisfazioni.
Magari
fra 10 anni, può essere davvero un qualcosa di simile ad un Jurancon
Sec... sognare non costa nulla.
Il
Solaris é un ibrido resistente a muffe e batteri, con un albero
genealogico piuttosto complesso, in grado di sviluppare molti
zuccheri e, per questo motivo, deve essere coltivato in alto.
Direi
che con i 1300 metri del passo, ci siamo proprio...
Rileggendo
una mail del Sig. Morandell, il proprietario di Lieselehof, apprendo
che metà delle uve hanno seguito una vinificazione tradizionale in
bianco.
L'altra
metà, in effetti, ha fatto macerazione sulle bucce.
Per
capire un pò la filosofia e il lavoro di questa persona, consiglio
di leggere questa breve storia della tenuta:
Il
Vino del Passo viene prodotto in poche centinaia di bottiglie e
quindi non trova spazio nei normali canali commerciali.
Io
l'ho richiesto direttamente al Sig. Morandell, che me ne ha tenute da
parte alcune bottiglie da ritirarsi in estate.
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