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Visualizzazione dei post da febbraio, 2016

Pinot Nero in "orizzontale casuale” con molto Alto Adige, resto d'Italia e un intruso...

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Altra “degustazione con il Doc”, questa volta in versione più easy del solito, tante new entry intorno al tavolo, ci siamo anche lasciati un pò andare, alternando assaggi di vino ad assaggi di cibo. Tutto a bottiglie coperte e comunque tutto confermato, il Pinot Nero più a Sud di tanto ha espressioni che non riesco a fare mie, toscane, marchigiane e abruzzesi, mi lasciano sempre fra il perplesso e il deluso. Forse si potranno anche considerare dei buoni vini, ma quando uno si costruisce un modello sensoriale del Pinot Nero e si trova un vino denso di colore, con sfumature di colore diverse, molto maturo nel frutto e dal tannino importante, allora può anche decidere che non faccia per lui. E alla fine non c'é niente da fare... i miei sensi anche alla cieca finiscono comunque in Alto Adige o in Francia e allora... “va dove ti porta il naso”. Olivier Guyot – Marsannay 2009 Quasi un rubino perfetto, ha un frutto giovane e dolce, di mirtilli freschi, fiore