🍷 Fallet-Prevostat - Champagne Non Dosé Avize Grand Cru n.m.

🍇 100% Chardonnay – 12%

Si dice che non esisterà mai più, questa risale a quando in cantina c'era ancora Monsieur Prevostat. Un amico l'ha avuta direttamente dalle mani di Madame Fallet. 

Ho assaggiato qualcuna delle nuove uscite, con la nuova dicitura Fallet-Gourron o simili, senza dubbio buone, ma sarà anche suggestione, la differenza si percepisce... come se mancasse un po' di anima. Magari arriverà, per ora le sento così. 

È sempre stato il mio Champagne del cuore 💖, fin dal primo assaggio, una di quelle bottiglie che quando non ho in cantina, nonostante le altre 300, è come se ci fosse un vuoto incolmabile. Perché l'occasione in cui vorresti aprire solo quella potrebbe improvvisamente arrivare, e Tu non lo puoi sapere. 

Non avrà la potenza di un Krug, il soffio minerale del Dom, la pienezza raffinata di un Cristal, il bagno di luce dei 7xx di Jacquesson, la struggente evoluzione del Comme Autrefois di Françoise Bedel, l'opulenza di un Clos de Goisses, gli aromi gessosi del Minéral di Agrapart... O meglio... non li ha così spinti da caratterizzarlo a figura piena. 

Offre un po' di ognuno di questi, quel mix che nei profumi, nel tatto, negli aromi e nell'allungo, lo identifica come l'idea esatta dello Champagne. Talmente esatta che nel "Non Dosé" di questa bottiglia riesco a cogliere che pochi grammi di dosaggio fanno passare dall'eccellente alla perfezione, perché, lo devo confessare, non c'è nulla di più appagante della versione Extra Brut. 

Miele nel colore e come primo profumo, poi tanta frutta secca, mela Golden, cedro candito, in sottofondo vaniglia e fiori dal bianco abbagliante. "Borgogna con le bollicine" è un termine che spesso viene sprecato... qua no! 

Una fragranza che c'è tutta fin dal primo sorso, la bollicina che gioca a fondersi con la mineralità gessosa. La texture diventa il punto focale, nel volume, nella sensazione stratificata, cattura così tanto che quasi trascuri i sapori. 

La vivacità finale è il vero capolavoro, gli aromi diventano improvvisamente giovani trascinati da un ruscello di sottile freschezza. L'agrume allora ha ancora la scorza verde, é il pompelmo appena colto dalla pianta, quasi da magnifico Sancerre.





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