Altavia – Vino Rosso “skip intro” n.m.
100% Shiraz –
13.5%
Nel retro etichetta
riporta L2008, dal sito di Altavia leggo che ci tratta di Shiraz...
in fondo il Rodano non é lontano, almeno in linea d'aria, l'azienda
é il vicino di casa di “Terre Bianche” ad Arcagna.
Il vigneto però è
a Sanremo, a 200m di altezza, allevato ad alberello da 8500 piante
per ettaro, su terreni di marna e sabbie.
Denso nel colore,
materico, ne smorza appena la vivacità di rubino pieno, tingendo il
bicchiere.
In naso é di pura
spezia, netto di pepe, umido di bosco autunnale, il resto fatica ad
emergere, ancora avvolto dalla tostatura del legno, azzarderei non
piccolo. Cercando si coglie una prugna essiccata, ciliegia candita,
più nitide ruotando il bicchiere.
L'attacco al palato
é dolce, con un frutto che si é fatto più scuro e più piccolo, ha
un equilibrio che non mi sarei aspettato, tanto carico nel colore e
nei profumi. Così come non mi sarei aspettato un tannino così
soffice.
Mi piace questa
saporosità ben definita, che nonostante tutto riscalda appena il
fondo della gola, dopo averla abbracciata a lungo, diventando via via
più fresco.
Ne verso appena un
altro goccio, il bicchiere é ormai vuoto, e come per magia il legno
non é più protagonista, é arretrato di qualche passo lasciando il
posto ad un profumo che riconduco alla cassetta di minerali che avevo
da piccolo.
L'odore della
pirite, quel misto di zolfo e di ferro, il ricordo di una terra
scaldata dal sole spazzata dall'aria salata del mare così vicino...
Bella bottiglia, da
85 punti, gradito regalo di una mia corsista
Commenti
Posta un commento