Champagne Roger Brun – Réserve Familiale Oenothèque Grand Cru Extra Brut 1999
2/3
Pinot Noir, 1/3 Chardonnay – 12%
Nel
clip di YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=vI4nTlpc1eI) Philippe
Brun lo descrive come "prodotto solo nelle annate eccezionali,
per lo Champagne, ma anche per la famiglia, quando nasce qualcuno".
Il
punto che mi piace di più é quando dice "not to drink in
actress boots".
Ci
sono anche altri filmati e l'inglese di Philippe é veramente
simpatico, con quell'accento francese quasi da caricatura.
A
volte si tiene in cantina una bottiglia per tanto tempo, magari una
bottiglia che é anche costata parecchio.
Quando
la si apre, vista l'aspettativa, c'é sempre il rischio di avere una
delusione, grande o piccola che sia.
Magari
si tratta di una bottiglia mai sentita prima, magari é anche
l'unica.
E
se la delusione c'é davvero, ci si costringe ad amarla comunque, a
farsela piacere.
Ma
non é questo il caso... siamo al di là della più ottimistica
previsione.
Uno
Champagne veramente straordinario, che ha atteso più di 120 mesi sui
lieviti, ma nei profumi e al gusto non ha nulla che dimostri la sua
età.
Se
non con un'eleganza e una precisione che solo il tempo può dare, pur
rimanendo allo stesso tempo fresco e giovane nel colore, nei profumi
e al gusto.
Ha
la pulizia olfattiva di uno Chardonnay millesimato e la forza di un
Pinot Noir che ha passato tanti anni sui lieviti.
Appena
paglierino intenso nel colore, con una sfumatura che rende da manuale
il color Champagne che identifica il Pinot Noir.
Nessun
accesso di dorato.
Profumo
di crosta di pane, pera dolce e matura, rinfrescata da agrumi appena
canditi.
Un
leggerissimo ricordo di crema, un accenno di miele, la mineralità
del gesso ad avvolgere tutto quanto.
In
bocca é cremoso, fase liquida e gassosa perfettamente fuse, con
ancora tutta l'acidità che sarebbe servita a spingerlo anni avanti
nel tempo.
Nessuna
traccia di ossidazione o di evoluzione, gusto che rimane per un tempo
che sembra infinito.
Per
quanto mi riguarda, uno Champagne straordinario, così come
l'occasione in cui ho aperto questa bottiglia, fra amici, che non
poteva essere migliore.
Mi
sbilancio per almeno 92 punti.
Nel
listino della Roger Brun non compare nemmeno, viste le quantità
estremamente limitate.
I
40 Euro che l'ho pagata, a cui togliere un piccolo sconto, li vale
tutti fino all'ultimo centesimo.
Tappatura vintage, un vezzo da Réserve Familiale...
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