Serata "Vini Vecchi" presso Osteria La Piana

Normalmente non é il mio genere di serata, ma Vittorio é un amico e una serata da Lui é sempre l'occasione per passare qualche ora spensierata con buon cibo e sentire il calore di una "quasi" seconda casa.


Guardando la lista dei vini, con anche un certo distacco, avevo pensato che, se non altro, avrei avuto delle conferme o delle smentite ad una serie di convinzioni che con il tempo e assaggi fatti quando capitava, senza per altro alcuna ricerca, avevo maturato.

La conferma é venuta, una viticultura fatta a cavallo degli anni 2000, volta a forzare vitigni in territori di non vera vocazione con lo scopo di ottenere vini destinati ad un certo tipo di gusto, non porta a bottiglie longeve.

Quello che all'inizio é una bomba di frutto, con il tempo si appanna e fa emergere i limiti della coltivazione.


Alla fine, il vitigno vocato nel posto giusto, sopratutto il Nebbiolo di Barolo, ha gioco facile.

Mi sono comunque divertito, e ho mangiato da Dio, ma quella é una storia che ho già raccontato, sui vini invece é andata così...

Tenuta Sette Ponti - Toscana Igt - Crognolo – 2004
Nella luce soffusa dell'Osteria lo vedo ancora porpora. Profumo intenso, in cui domina il legno, una sfumatura vegetale, smalto e sottofondo tartufato. Questo naso un pò grossolano, non mi piace, ma migliore decisamente in bocca, dove ha una freschezza elegante e chiude di piacevolezza. 85 pt


Michele Chiarlo – Barolo Docg – Cerequio – 2004
Rubino puro e vivace, subito di finezza al naso, fruttato polveroso, fiori e foglie essiccate, balsamico dolce di erbe aromatiche. Sorso pieno ma non sgarbato, saporito, rinfrescante di arancia rossa. Ebbé... 88 pt


Duca di Salaparuta – Sicilia Igt – Duca Enrico – 2003
Rubino scuro e denso, tranquillo nei profumi, di un vago frutto e una mineralità di grafite. In bocca entra denso, morbido, ma scomposto e con chiusura appena amarognola. Sarà stata anche la torrida annata, ma non ci siamo. 82 pt


Marchesi Antinori – Toscana Igt – Solaia Annata Diversa – 2002
Mantiene un bel rubino vivace, nei profumi parte elegante, terroso e agrumato, non così sfaccettato, ma é elegante in modo evidente, anche nel ricordo tostato, appena frenato da un frutto un filo maturo. All'assaggio ha un tannino perfetto, ancora freschezza e un buon equilibrio, chiude sugli aromi del legno, senza stonare. Si comporterà magnificamente all'aria, e arriva a 87 pt.


Frescobaldi – Toscana Igt – Lamaione – 2001
Scurissimo dal bordo seppur giovane, ha di nuovo questo impatto vegetale invadente, intenso, smaltato e fungino, che non può che risultare grossolano. In bocca ha 2 secondi di gloria, entra dolce e caffettoso, piacevole ma scappa alla velocità della luce. Merlot coltivato a Montalcino, forse il peggiore della serata... 81 pt.


Tenuta di Ghizzano - Toscana Igt – Veneroso – 2001
Finalmente la prima sfumatura aranciata della serata, siamo dovuti andare indietro di 14 anni, e anche un bel naso, terziario, di caffé, cuoio, speziatura di cannella, cioccolato dolce e limatura di ferro. Mi piace anche la texture del tannino, il gusto di succo di arancia, la lunga coerenza. Bello 87 pt.


Cà de Bosco – Sabino Igt – Pinero - 2002
Denso, dal bordo aranciato, naso che non ha una gran complessità, di terra ed ematico, con ricordi di tamarindo, chinotto e arancia candita. In bocca é sorprendentemente vivo, nervoso, morbido e anche un filo ruffiano, ma ci sta e non mi dispiace. 86 pt.


Poderi Einaudi – Barolo Docg – Costa Grimaldi – 1999
Ha una particolare densità di colore, sembra quasi che inizi a scomporsi,come in effetti é probabile che sia, per i suoi 16 anni. Profumi inizialmente confusi, di una mineralità grigia, fiori molto appassiti, quasi cimiteriale, con uno sbuffo di gelatina di fragole. Mi stupisce con un tannino importante, caldo e accogliente, lascia un aroma di ciliegie sotto spirito. Un pò fuori dei canoni. 87 pt.


Zenato – Amarone della Valpolicella Riserva Doc – Sergio Zenato – 1995

Rosso chiaro, con bordo aranciato, ha profumi dolci di panettone, dolce al cioccolato e caffé con mandorle e frutta candita, evidente la parte eterea. Nel sorso segna inizialmente il passo, sembra sfibrato, dolce ma sbrigativo. Si riprende però dopo un'ora, con un finale in allungo di zucchero caramellato, uva passa, leggermente affumicato. Risale un bel pò. 86 pt.



La serata é stata condotta da Sabrina, bella la preparazione :)








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