Riesling d'Italia EST contro OVEST
G.D.
Vajra – Langhe Bianco "Pétracine" 2010 (Ovest)
100%
Riesling – 13.5%
Weingut
Unterortl – Südtirol Vinschgau Riesling 2010 (Est)
100%
Riesling – 14%
Stessa
annata, 2 fra i più interessanti Riesling italiani, occasione unica
per una degustazione parallela.
Tutti
e 2 di un colore estremamente puro, con appena una maggior luce in
quello di Castel Juval che ha una sfumatura tendente al verdolino,
mentre il Pétracine vira verso il dorato.
Nei
profumi, parlano entrambi di miele e camomilla, melissa ed erbe
aromatiche dolci.
Più
fine, più bianco, più zuccherino il Riesling di Castel Juval,
salato e piccante, quasi mentolato, il Langhe Bianco.
Idrocarburi?
Forse appena appena nel primo, mentre lo escluderei completamente nel
secondo.
Prodotti
giovani, é normale, se reggeranno nel tempo forse ci potranno
arrivare.
C'é
una differenza notevole...
Castel
Juval regge magnificamente al contatto con l'ossigeno, quasi di
amplifica e meglio si definisce con il passaggio dei minuti.
Al
gusto il Pétracine é salato, tanto da mettere completamente in
secondo piano la freschezza, appena aromatico ha un passaggio
sfuggente che permane più che altro come percezione di calore.
Il
Riesling dell'Alto Adige é ugualmente caldo, ma più bilanciato
nelle componenti dure, non si avverte in modo così deciso la
sapidità, e ha un'espressione aromatica più definita e lunga.
Non
dolce, come nei profumi, ma più saporita.
In
ogni caso, in tutti e 2, all'assaggio segnano un pò il passo
rispetto ai profumi, con ancora Castel Juval un passo avanti.
86
punti per il vino che viene dall'Est, mentre quello dell'Ovest direi
staccato di almeno 3 punti.
L'impressione
comune, é che siano vini da bere con una certa celerità.
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