Domaine de la Pépière – Muscadet Sèvre et Maine Sur Lie 2010


100% Melon de Bourgogne – 12%

Il mio primo Muscadet, sono quasi emozionato... 

Di questo vino se ne parla sempre ai corsi così male che é scattata la molla del "non può essere vero".

Nel bicchiere é di un paglierino molto chiaro, ma senza nessuna traccia dei sedimenti che il sur lie avrebbe anche potuto giustificare.

E che comunque a me non danno alcun fastidio...

I profumi sono fragranti di frutti e fiori bianchi, ricordano la pasta fresca di pane, il muschio bianco, pompelmo e lime.

Già da questo, mi aspetto un vino con un'acidità viva ed elettrizzante.

Dandogli un pò di tempo per alzarsi di temperatura, il profilo si addolcisce di biancospino, tiglio e compare la pera matura.

In bocca l'attesa freschezza non si smentisce, ma emerge un corpo, dovuto ai 6 mesi sur lie in acciaio, che é invece assolutamente inatteso.

L'acidità, veramente vibrante, é esaltata da un leggero, ma evidente, pétillant di anidride carbonica residua.

Complessivamente ha una bella lunghezza e una chiusura che é un mix di pompelmo con un tocco di aromaticità.

Nella sua semplicità, per chi ama il genere, non può meritare meno di 84 punti.

E' un altro dei vini proposti da Wouter e nel catalogo di Terrovin é probabilmente quello con il prezzo più basso, e forse quello con il miglior rapporto qualità/prezzo, con solo 6.82 Euro cui aggiungere l'IVA e le spese di spedizione.

Naturalmente "uve da agricoltura biologica"


Devo confessare che la faccia di Marc Olivier, che riporto per simpatia, ha avuto un ruolo decisivo nel desiderio di sentire i suoi vini.

Con un'espressione così, il suo Muscadet non poteva certo essere banale.


E anche il disegno della gallina non é niente male...



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