Fallet-Prévostat – Blanc de Blancs Grand Cru Non Dosé


100% Chardonnay – 12.5%

Non é millesimato, perché comunque per i proprietari il concetto di millesimato é al di fuori della filosofia dello Champagne.

In questo caso si tratta di un assemblaggio delle annate 2002 e 2003 che riposa, come da tradizione di Fallet-Prévostat, ben 8 anni sui lieviti.

Nonostante questo, ma me lo aspettavo perché ormai sono anni che non manca mai nella mia piccola cantinetta, già nell'aspetto lo si giudicherebbe clamorosamente più giovane.

Paglierino, con ancora qualche lampo verdolino, e un perlage finissimo che dimostra quanto sia la cura che i titolari, ormai ben avanti negli anni, dedicano ai loro prodotti.

I profumi sono fragranti, freschissimi, ed esaltano i ricordi minerali di gesso che solo la zona di Avize e ben poche altre riescono ad esprimere con questa inarrivabile eleganza.

Profumatissimi fiori bianchi, e frutta che, in modo nitido, si identifica in agrumi maturi e pesca, of course, bianca.

In bocca é piacevole, avvolgente, con un ritorno aromatico di frutta che tuttavia, in bocca, risulta più dolce di quanto il naso non facesse presagire.

Questo fatto non ha alcuna implicazione, é solo una constatazione che mi ha stupito e ho voluto trascrivere.

La sapidità conquista il primo posto sulla scena subito dopo la prima impressione che é di grande freschezza con una pungenza di anidride carbonica assai delicata.

Risentendo il bicchiere alla fine della degustazione i profumi sono diventati più floreali ed é comparso un delicato speziato.

I ricordi di frutta sono diventati più maturi, e ora mi fanno pensare alla prugna gialla.

Proprio ieri ho avuto l'occasione di sentire grandissimi Champagne e, nonostante questo, non mi sento di assegnare un punteggio inferiore ai 90.

Ho terminato la degustazione del Fallet da minuti, ho scritto queste note, ma ne ho ancora il sapore in bocca.

E' anche questo un vino che acquisto da Wouter, per l'onestissimo prezzo di 23.14 Euro + IVA e spese di spedizioni.

Però, in questo caso, non l'ho conosciuto grazie a Lui !!! Le prime bottiglie me le ha consigliate un'enoteca della zona che ha poi smesso di importarlo.

Cercandolo in giro per Internet, sono arrivato a Terrovin.

Si può proprio dire che cercando una cosa buona, sono arrivato ad una cosa ancora più buona.

In passato avevo sempre acquistato la versione Extra-Brut, dosata a ben 4 g/l e non avrei mai pensato che pochi grammi di zucchero potessero avere un così grande effetto sul gusto.




Commenti

  1. Spesso affascinanti questi champagne "territoriali". Per curiosità ho visitato Terrovin, ma senza trovare modo di vedere la sezione ecommerce.

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    1. Non ha una sezione e-commerce "diretta" però, immaginandosi un pò la lingua, si arriva a scaricare il catalogo.
      Poi si gestisce tutto tramite e-mail: Wouter, il proprietario, é una persona molto sollecita e precisa.
      Le spese di spedizioni dipendono dalla quantità di bottiglie.
      Già che ci sono anch'io ho dato una occhiata al Tuo sito e mi piacerebbe ricevere il Tuo catalogo.
      Saluti

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