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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Ferrari e il senso del tempo – ONAV Monza (31/01/2019)

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Bisognerebbe prestare più attenzione a come il tempo giochi un ruolo centrale nella nostra vita... a quanto, come, per chi, con chi lo trascorri. Anche se lo ripeto tutte le volte a lezione, sottolineando con la voce quel 1902 così ben scolpito nella memoria, non avevo ancora coscientemente realizzato come la Ferrari Spumanti sia ormai vicina ai 120 anni di storia. La luce si è accesa nel momento in cui l'ho ascoltato da Ruben, enologo storico della cantina, ormai ben 33 vendemmie spese per realizzare grandi spumanti, tutta una vita di lavoro, tantissimo tempo. Tanto come le due ore di auto impiegate per raggiungere Monza dal mio ufficio nella Bassa Reggiana, lo stesso al ritorno, nel cuore della notte, sotto una nevicata a tratti anche fitta. L'ho fatto solo in parte per quello che avrei assaggiato, non solo per il racconto dell’autore che ha accompagnato ogni calice. Volevo soprattutto ascoltare un’amica, Vania, compagna giornaliera di studio e confronto

Viaggio straordinario nel tempo a Bordeaux (Parma 18/04/2019)

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ORIZZONTALE ANNATA 1986 Sarebbe stato facile, e per certi versi mi avrebbe dato un certo sollievo, poter liquidare Bordeaux come una regione dai pochi fasti irraggiungibili e una marea di vini intermedi decisamente sovrastimati. Invece, già dal poco che ho potuto assaggiare in questo rinnovato interesse degli ultimi mesi, mi sono ormai dovuto convincere di quanto la grandezza ineguagliabile di quest'angolo della Francia si manifesti pienamente con il passare del tempo. Riesce a farlo anche nella sua dimensione più contadina, non solo là dove il vino si confonde con le speculazioni dell'alta finanza. Aziende semi-sconosciute, dalla dimensione più umana, la cui tradizione affonda le radici nei secoli senza aver mai avuto una reale possibilità di affacciarsi nel mondo che conta davvero. La prima percezione però è stata diversa, forse proprio il termine “Château” diventa fuorviante, evoca un'immagine lontana dal “piccolo è bello” che negli ultimi anni è