Domaine Faiveley – Bouzeron Aligoté 2009


100% Aligoté – 12%

Sono sempre stato colpito da come, in Borgogna, con i prezzi che riescono a spuntare per Chardonnay e Pinot Nero, continuino comunque a produrre vino da uve Aligoté.

Poi ho letto il libro di Nossiter e mi ha colpito che descrive come Aubert de Villaine consideri, con uguale affetto, i vini della DRC e quelli del suo Domaine di famiglia a Bouzeron.

E mi é venuto voglia di sentire un Aligoté...

Naturalmente mi sarebbe piaciuto sentire uno di quelli di Aubert de Villaine, ma per ora mi sono accontentato di questo Bouzeron del Domaine Faively acquistato tramite internet per 9.1 Euro (tanto? poco?).

Dell'Aligoté si dice che abbia un'acidità tale da renderlo quasi imbevibile.

Si dice la stessa cosa anche delle basi spumante, ma dopo aver sentito quelle di Aurelio del Bono ho capito che, alcune delle affermazioni date per verità assoluta nel mondo del vino, sono in realtà leggende eno-metropolitane.

Come in tutte le cose, bisogna farsi la propria esperienza.

Il Bouzeron di Faiveley si presenta con una sfumatura ancora molto verdolina, luminosa e profonda nel colore.

Ruotando il bicchiere si hanno indicazioni contrastanti: lacrime molto lente, ma non molti archetti, movimento del liquido é veloce, ma con una buona risalita.

I primi profumi sono di agrumi, pesca e fiori gialli con un lieve sottofondo di lavanda.

Dopo qualche secondo emergono ricordi minerali, di frutta tropicale e una leggera speziatura che pizzica il naso.

In bocca dimostra una morbidezza glicerica un pò innaturale.

Non conosco questi vini, ma mi viene naturale pensare che sia stata aggiunta un pò di gomma arabica.

La sensazione gustativa dominante é quella della freschezza, quasi citrina, che maschera perfettamente l'alcol.

Termina, in modo non impegnativo, con una punta sapida quasi piccante.

Un vino strano, un pò costruito, ma sicuramente non negativo che potrebbe meritare intorno agli 80 punti.


Commenti

  1. Caro Fabrizio, mi sarebbe piaciuto sentirlo.. riccordavo gli aligotè - quelli che ho sentito qualche anno fa in Borgogna - come vini caraterizzati dall'importante acidità e le evidente e persistente note vegetali... l'ho apprezzato con l'aggiunta de liqueur o creme de Cassis della Borgogna... abbinamento delicioso.. Con molto piacere e se ne avrai voglia alla prima occasioni e lo farò sentire.
    Lola

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